La professione dell’investigatore privato è per la maggior parte delle persone idealizzata e a volte proprio non conosciuta, eppure la prima domanda rivolta a chi lavora nel mondo investigativo rimane sempre la stessa. Nel presente articolo, cercheremo di dare un quadro il più completo possibile a chi si è chiesto almeno una volta quale sia il costo di un investigatore privato, con l’obiettivo di capire se esiste una risposta assoluta e allo stesso tempo di evidenziare l’importanza, oggi più che mai, delle indagini svolte da un’agenzia investigativa.
Investigatore Privato: una professione che non si improvvisa
Prima di addentrarci più nello specifico sulla questione delle tariffe, è doveroso fare alcune premesse importanti per comprendere il perché, in linea generale, il costo di un’indagine investigativa non è basso.
- L’investigatore privato deve essere autorizzato dalla Prefettura per poter svolgere regolarmente la professione, che rilascia la licenza investigativa solo se sussistono precise competenze pratiche e teoriche (laurea in giurisprudenza o equipollente, diversi anni di esperienza pregressa nel settore, periodici corsi di aggiornamento professionale).
- L’attività di investigazione privata è attività imprenditoriale e non libero professionale, infatti l’investigatore è a tutti gli effetti un imprenditore obbligato all’iscrizione alla Camera di Commercio. Requisito fondamentale è possedere un locale uso ufficio, che non può ovviamente corrispondere alla privata dimora.
- L’investigatore, con il proprio know-how acquisito negli anni e con le proprie indagini, è in grado di trovare una soluzione a problemi di estrema rilevanza, sia per privati (infedeltà, affidamento dei figli minori, sicurezza personale/familiare) che per imprese (assenteismo dei dipendenti, controspionaggio industriale, dipendenti/soci infedeli).
Dunque, l’investigatore privato è un professionista con alle spalle anni di esperienza, studio e dedizione, autorizzato dalla legge a svolgere indagini altamente qualificate. Come tutti gli imprenditori, si trova ogni giorno ad affrontare i costi propri di un’azienda: spese varie per la gestione dell’ufficio, oltre a collaboratori, costi amministrativi, di marketing, etc.
Quali sono i fattori che influenzano maggiormente il costo di un investigatore privato?
Innanzitutto, le norme europee sulla libera concorrenza dei mercati non consentono che vi siano delle tariffe imposte. Ogni investigatore privato può adottare per la propria agenzia le tariffe che più ritiene opportune, tenendo in considerazione da una parte le proprie esigenze personali d’impresa e dall’altra le tariffe medie del settore. Tuttavia, in osservanza ed applicazione del principio di piena trasparenza, la legge prevede che le tariffe scelte debbano essere approvate e vidimate dalla Prefettura di competenza, nonché esposte all’interno dell’ufficio in maniera ben visibile.
I fattori che influenzano il costo di un investigatore privato, e quindi dell’indagine da svolgere, sono diversi:
- numero dei collaboratori impiegati nell’indagine (generalmente due ma possono aumentare per attività di una certa complessità);
- la durata dell’indagine;
- chilometri totali percorsi durante l’indagine (è presente un rimborso chilometrico per ogni veicolo utilizzato);
- tecnologie utilizzate.
In particolare, per quanto riguarda la durata dell’attività, si tenga a mente che non è tanto quanti giorni ma quante ore totali vengono svolte. Infatti, la maggior parte delle agenzie investigative adottano delle tariffe orarie per collaboratore impiegato, che mediamente variano da 50,00 Euro fino a 100,00 Euro all’ora. Ad esempio, un’indagine che dura cinque giorni ma solo sei ore al giorno, costa (a parità di collaboratori impiegati e chilometri percorsi) meno di un’indagine di soli due giorni ma ben sedici ore al giorno. Inoltre, ci riferiamo a ore diurne o notturne, nei giorni feriali o festivi? Tutti elementi che potrebbero influenzare l’aumento della tariffa oraria.
Costo di un investigatore privato: attenzione a chi ostenta prezzi troppo bassi
Ogni agenzia investigativa può applicare le proprie tariffe, ma, come d’altronde in qualsiasi altro ambito professionale, non tutte lavorano con le stesse modalità e sicuramente c’è chi è più o meno bravo rispetto ad altri. Infatti, oltre ai quattro sopraindicati, un quinto fattore che può influenzare il prezzo è proprio l’abilità nonché l’esperienza pregressa dell’investigatore. Se è vero che da una parte non sempre delle tariffe più alte corrispondono ad una maggiore qualità del servizio, dall’altra bisogna porre particolare attenzione a chi propone dei prezzi troppo bassi.
Se vi siete confrontati con una persona che si dichiara investigatore privato e vi ha promesso di svolgere con pochi soldi un’indagine di svariati giorni ed ore, assicuratevi che quella persona sia effettivamente autorizzata per legge a svolgere la professione.
Abbiamo scritto più volte di come l’investigatore privato è un professionista in possesso di regolare licenza rilasciata dalla Prefettura di appartenenza. Purtroppo, ancora oggi, potreste imbattervi in persone che svolgono questo lavoro in proprio pur non avendo questa licenza, bensì una semplice partita iva (o neanche quella). Sappiate che si tratta di persone che vi stanno ingannando e commettendo un grave reato, quello di esercizio abusivo della professione. Ovviamente, tutti gli elementi di prova raccolti in maniera abusiva non hanno forza probatoria, non essendo quindi utilizzabili in alcun modo in sede giudiziale.
Come riconoscere un “investigatore abusivo“? Il primo campanello di allarme è se non vi è riscontro dell’iscrizione alla Camera di Commercio, oltre a non esserci traccia della sede fisica dell’agenzia: ogni investigatore privato deve possedere un ufficio in cui deve essere affissa e ben visibile la licenza investigativa insieme alle tariffe approvate dalla Prefettura. Assicuratevi di ciò prima di procedere con il conferimento dell’incarico.
Baroncini Investigazioni: l’importanza del confronto diretto con il Cliente
Il dott. Alessandro Baroncini, titolare della Baroncini Investigazioni, in possesso di regolare Autorizzazione Prefettizia Licenza N. 5324/2023 Area 1 Bis, ritiene di estrema importanza il confronto di persona con il cliente.
Avrete capito, leggendo l’articolo, che non c’è una risposta assoluta alla domanda sul costo di un investigatore privato, dovendo tenere in considerazione una serie di fattori variabili che influenzano, di volta in volta, il prezzo complessivo di ogni indagine.
Per l’elaborazione di un preventivo diventa fondamentale confrontarsi con il cliente per avere un quadro della situazione che sia il più chiaro possibile e comprendere qual è il suo obiettivo da dimostrare. Di conseguenza saremo in grado di pianificare azioni, tempi e modalità dell’indagine e stipulare così un’adeguata proposta economica su misura delle esigenze del cliente. In un’ottica di piena trasparenza, i nostri clienti sono aggiornati quotidianamente sull’andamento dell’indagine e, allo stesso tempo, sul costo raggiunto. In questo modo, avendo piena consapevolezza dei risultati ottenuti a fronte di una determinata spesa, si è in grado di decidere in qualunque momento se continuare l’attività oppure interromperla.
La nostra sede è in Strada Maggiore n. 3, a pochi passi dalle Due Torri di Bologna. L’incontro avviene in assoluta riservatezza.
Contattaci, la nostra consulenza preliminare è gratuita:
e-mail info@baroncini-investigazioni.com
tel. 051 0286219